Tra le dolci colline di Uri, piccolo borgo dell’entroterra sassarese, nasce Almutu, un vino che sa di Sardegna e condivisione. È un Cagnulari in purezza, vendemmia 2023, 13,5% vol, pensato per celebrare il piacere della tavola quotidiana, con uno spirito conviviale, autentico e disarmante nella sua semplicità.
Il suolo calcareo di Uri, unito all’esposizione solare e alla costante ventilazione, dona alle uve un profilo aromatico fresco e delicatamente speziato. Almutu si presenta con un colore rubino brillante, profuma di ciliegie croccanti, melograno e pepe bianco, con accenni di erbe aromatiche che raccontano il territorio. In bocca è snello ma saporito, con tannini gentili e una vivace acidità che invita al sorso.
È il compagno perfetto per i piatti rustici della cucina sarda — dai formaggi semistagionati ai salumi di casa — ma sorprende quando si affianca a qualcosa di apparentemente semplice e moderno: una buona pizza.
Se vuoi un abbinamento sorprendente e gustoso, prova Almutu con una capricciosa: pomodoro, mozzarella, prosciutto cotto, carciofini, funghi e olive.
Gli ingredienti sono tanti, con consistenze diverse e sapori che si rincorrono tra sapido, umami e leggermente amaro. Almutu, con la sua freschezza e la lieve trama tannica, riesce a pulire il palato, rilanciare il gusto e bilanciare la ricchezza degli ingredienti, rendendo ogni boccone ancora più invitante.
E per goderti questa esperienza, non devi andare lontano: puoi degustare Almutu alla Pizzeria L’Asfodelo di Sassari, dove si sposa perfettamente con l’impasto fragrante e le materie prime di alta qualità.
Almutu è un vino che unisce. Unisce la terra con il bicchiere, la cucina con l’anima, le persone con la semplicità del gusto.